Dove sono stati inventati gli scacchi e che aspetto avevano
Dove sono stati inventati gli scacchi e che aspetto avevano
Anonim

Gli scacchi sono uno dei giochi più intellettuali inventati nella storia dell'umanità. Allena la logica, la resistenza, insegna a calcolare ogni mossa e ad adattarsi alle mutevoli situazioni del campo di gioco. Il gioco ha più di mille anni di storia ed è già difficile rispondere con certezza scientifica alla domanda su dove siano stati inventati gli scacchi, ma cercheremo comunque di aprire almeno leggermente il velo della segretezza.

dove sono stati inventati gli scacchi
dove sono stati inventati gli scacchi

Una leggenda è associata all'emergere degli scacchi. Secondo questa leggenda, il gioco apparve circa mille anni prima della nostra era, essendo l'invenzione di un certo matematico indiano, che inventò anche un'operazione matematica come l'esponenziazione. Che tipo di gioco fosse, questa leggenda non dice, ma si dice che per giocarci fosse usata una scacchiera divisa in 64 celle. Il riconoscente sceicco, che si innamorò di questo gioco, lo invitò a scegliere la ricompensa che desiderava. Quindi chiese un certo numero di grani che potessero stare sul tabellone, se in ogni cella successiva fossero stati posti il doppio della precedente. Lo sceicco acconsentì incautamente, ma dopo i calcoli finali si è scoperto cheche doveva al saggio più di cento chilometri cubi di grano (per motivi di precisione, diciamo che l'ultima cella avrebbe dovuto avere 9.223.372.036.854.775.808 grani, quindi la somma dei grani di tutte le celle dovrebbe essere un numero veramente astronomico).

gioco di scacchi
gioco di scacchi

Se credi alla leggenda di cui sopra, la risposta alla domanda su dove sono stati inventati gli scacchi è inequivocabile: in India. Tuttavia, gli scavi archeologici mostrano che un gioco simile esisteva in Egitto diverse migliaia di anni prima della nostra era, quindi gli scienziati non sono ancora in grado di nominare con precisione il paese in cui furono inventati gli scacchi. Che aspetto avevano i primi scacchi, quali erano le sue regole, come andava una partita a scacchi in quei tempi lontani?

disposizione degli scacchi
disposizione degli scacchi

Se torniamo alla storia degli scacchi, vedremo che non solo le regole, i nomi dei pezzi e il gioco stesso differivano, ma anche la disposizione degli scacchi. Inizialmente, il gioco era progettato per quattro giocatori, ciascuno con quattro pedine e un cavallo, alfiere, torre e re. I pezzi di ogni giocatore sono stati allineati in un angolo del tabellone di gioco di 64 celle. Hanno giocato due contro due, sono andati a turno, ciascuno lanciando i dadi, a causa del quale c'era qualche elemento di fortuna nel gioco. Quando si giocavano solo due giocatori, la disposizione dei pezzi era simile agli scacchi moderni (uno dei re cambiò nella figura del visir, il consigliere del re). Vittoria contata:

  1. Con la completa distruzione di tutte le truppe nemiche.
  2. Quando catturi il re nemico (quando si gioca a testa alta).
  3. Quando distruggi tutte le truppe nemiche tranne il re.

Questo gioco indiano si chiamava Chaturanga ("quattro lati"). Una volta in Persia, fu trasformato in un nuovo gioco: shatranj. Dalla Persia, shatranj migrò nell'Europa occidentale, dove si trasformò negli scacchi moderni, da dove si diffuse gradualmente in tutto il mondo, diventando il gioco intellettuale più popolare di tutti i tempi.

Questo conclude il nostro viaggio alla ricerca del paese dove sono stati inventati gli scacchi. Ci auguriamo che ti sia piaciuto leggere questo tanto quanto noi ci siamo divertiti a scriverlo.

Consigliato: