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Esempi di schemi di illuminazione da studio
Esempi di schemi di illuminazione da studio
Anonim

I fotografi professionisti sanno molto bene che uno dei punti chiave per creare lo scatto perfetto è la luce ben posizionata. Anche quando si scatta all'aperto, i fotografi portano con sé riflettori e ombrelli, che consentono loro di dirigere la massima quantità di luce solare verso il modello. Ma quando si tratta di schemi di illuminazione da studio, le cose si fanno molto più serie.

Piccola introduzione

Gli schemi di illuminazione da studio sono un'intera scienza. Naturalmente, ci sono alcuni modelli con cui lavorano i principianti: i fotografi inesperti li usano spesso per servizi fotografici di famiglia o ritratti, ad esempio per un passaporto. Un fotografo esperto, talentuoso e professionale improvviserà sempre. Prenderà in considerazione le caratteristiche dell'aspetto e della figura del modello, lo stile del servizio fotografico, i vestiti, il trucco; terrà conto dei desideri (se non si tratta di una ripresa DFT) e, riassumendo tutti questi fattori, sarà in grado di regolare la luce nel modo più competente per un caso particolare. Per coloro che hanno appena iniziatotipo di arte, proponiamo di analizzare i modelli.

Gli schemi di illuminazione da studio ti consentono di rendere la foto il più luminosa possibile o tenue, intima. Per ottenere il risultato desiderato, impostare le lampade come indicato nelle istruzioni, eseguire un paio di scatti, quindi correggerli in base all'aspetto del modello. Di seguito presentiamo schemi di illuminazione da studio con esempi.

Ritratto - tanto in questa parola…

Se una persona moderna sente la frase "ritratto in studio", viene subito in mente una foto tessera: uno sfondo bianco, un viso luminoso e delineato, ogni dettaglio è ben visibile - tutto questo è dovuto al gran numero di sorgenti luminose e la loro elevata luminosità. Ma lo schema della luce da studio per un ritratto può essere completamente diverso: opaco, intimo, morbido. Bene, diamo un'occhiata a ciascuna delle opzioni a turno:

Affinché il ritratto risulti il più luminoso, espressivo, chiaro possibile, ma allo stesso tempo artistico, interessante, non piatto, ma sfaccettato, devi ricorrere ad alcuni trucchi di luce. Sono installati quattro softbox: il più grande è chiaramente dietro il modello, due più piccoli sono dietro, diretti in diagonale alla schiena della persona in posa, il quarto è in diagonale, ma davanti. La lampada principale è puntata direttamente sul softbox più grande. Di conseguenza, otteniamo una scena molto luminosa, ma allo stesso tempo la luce non illumina direttamente e in modo piatto il viso del modello, ma riempie armoniosamente lo spazio circostante

Schema per la fotografia di ritratto
Schema per la fotografia di ritratto

C'è uno schema di illuminazione da studio per la ritrattistica artistica chiamato"Rembrandtiano" e ti consente di ottenere l'effetto del crepuscolo, dal quale il viso è chiaramente visibile. Il principio si basa sui disegni di Rembrandt: ha fatto sedere i suoi modelli a 3/4 di giro dalla finestra da cui cadeva la luce diretta. Pertanto, dobbiamo posizionare il softbox (non il riflettore!) in questo modo e, in aggiunta, possiamo evidenziare leggermente lo sfondo

Schema per un ritratto di Rembrandt
Schema per un ritratto di Rembrandt

Foschia morbida

Molto spesso questo tipo di illuminazione viene scelto per riprese intime di modelle seminude o per un servizio fotografico tematico in cui è richiesta una luce molto morbida e diffusa. Questo è esattamente l'effetto che il fotografo ottiene con l'aiuto di due enormi softbox, che sono posizionati dietro la modella, ciascuno in diagonale, la luce è diretta verso il retro. Davanti al modello è inoltre installata una fonte di luce, smorzata da un ombrello riflettente. È meglio scattare una foto con un tale schema di illuminazione su uno sfondo scuro e utilizzare effetti ausiliari sotto forma di fumo, schizzi sparsi, bolle di sapone, ecc.

effetto luce soffusa
effetto luce soffusa

Nei raggi luminosi dei faretti

Alcuni professionisti chiamano questo schema di illuminazione da studio "gamine" perché il criterio principale per la valutazione è la luminosità eccessiva. Inoltre, i raggi di luce provenienti da tutte le sorgenti sono concentrati al massimo sul modello, mentre lo sfondo rimane praticamente incustodito. Due lampade a raggi diretti illuminano la schiena della persona in posa, e un riflettore lo guarda frontalmente, leggermente smorzato da un ombrellone o da un softbox. Con questa posizione di luce, la foto, il volto della modella, gli elementi dell'abbigliamento diventano incredibiliespressivo. Pertanto, dovresti prepararti con cura per il servizio fotografico e rendere l'immagine perfetta.

Schema per la massima illuminazione del modello
Schema per la massima illuminazione del modello

Il gioco di luci e ombre

Se vuoi foto espressive, nitide e succose, ma non puntare alla massima luminosità, allora questa configurazione di luci da studio a due sorgenti è perfetta. Il primo è montato a destra del fotografo e illumina la scena in diagonale. È importante che sia sollevato all' altezza della crescita umana o leggermente più alto. La seconda fonte si trova nell'angolo posteriore opposto: questo è un piccolo softbox. Un altro punto importante è il riflettore. Dovrebbe svolgere il ruolo di un muro dritto che corre lungo il palco alla destra del fotografo. Il risultato sono scatti vivaci e originali che includono sia la modella che la sua ombra.

Il gioco di luci e ombre
Il gioco di luci e ombre

Scatto di silhouette

Se ti concentri esclusivamente sulla figura della modella e non hai bisogno di vedere i dettagli del suo viso o dei suoi vestiti, allora molto probabilmente avrai bisogno di uno schema di luci da studio. È semplice: metti due faretti dietro la modella in modo che illuminino la sua schiena in diagonale e le oscurino con ombrelli neri. Se non vuoi vedere affatto i volti, abbassa tutte le altre luci dello studio, anche quelle che non sono nella scena. Se hai ancora bisogno di un raggio morbido che illumini il viso, installa un piccolo softbox che evidenzierà diagonalmente il modello dal primo piano.

Schema per le sagome
Schema per le sagome

Venire dall'oscurità

Riprese su sfondo nero -molto complicato. Affinché gli scatti riescano bene (soprattutto quando si tratta di ritratti), è meglio utilizzare l'illuminazione ad anello. La sua essenza sta nel fatto che viene utilizzata un'unica fonte di luce, che si trova al livello della crescita umana, e "guarda" il viso con un angolo di circa 35 o.

Se scegli un faretto luminoso, le foto risulteranno contrastanti: lo sfondo non sarà visibile, diventerà di un nero intenso e la silhouette della modella risulterà molto luminosa, chiara ed espressivo. Se abbassi la luce o usi un softbox, lo sfondo verrà leggermente evidenziato, il modello apparirà più morbido, la nitidezza e il contrasto scompariranno. È estremamente importante catturare la posizione dell'ombra dal naso: è la chiave per una corretta installazione del faretto. L'ombra non dovrebbe riempire l'intera guancia, dovrebbe essere piccola, leggermente diretta verso il basso. Puoi regolare la luce della lampada in base alle caratteristiche del modello, l'importante è catturare questa caratteristica.

illuminazione ad anello
illuminazione ad anello

Illuminazione a farfalla

Beh, questo è uno dei trucchi preferiti di tutti i fotografi che scattano foto per riviste di moda e cataloghi. Il modello nella foto è molto espressivo, ma non troppo luminoso, lo sfondo è evidenziato, ma non abbagliante.

Quindi, la fonte di luce si trova direttamente dietro il fotografo, "guarda" frontalmente la scena, ma allo stesso tempo è sollevata a un livello leggermente superiore all' altezza umana. I segni principali sono le "farfalle" - ombre sottili dal naso e dal mento, che cadono chiaramente verso il basso. Lo schema è sia semplice che molto bello.

Illuminazione a farfalla
Illuminazione a farfalla

Tiro al chiuso

Impostare la luce e scegliere le giuste sorgenti su un semplice sfondo di carta comune è un compito molto semplice. Ma se devi fare la stessa cosa, solo sullo sfondo di mobili, accessori e altri elementi decorativi, tutto diventa più complicato.

Quale dovrebbe essere lo schema dell'illuminazione da studio in uno studio di interni e come fotografare con competenza un modello sullo sfondo di vari oggetti? La regola principale è non usare faretti luminosi. La luce è attenuata da ombrelli o riflettori e softbox. Inoltre, la disposizione delle sorgenti luminose dipende dallo stile e dalle preferenze. Puoi riempire l'intero spazio di luce - quindi le immagini saranno molto luminose, ogni dettaglio sarà visibile - sia sul modello che all'interno. Se la stanza funge da sfondo secondario, usa l'illuminazione a farfalla o uno schema ad anello.

Sessione fotografica di famiglia

Gli schemi di illuminazione da studio per le riprese di tutta la famiglia, di norma, sono selezionati tra i più luminosi e leggeri. Non c'è posto per i mezzitoni, i giochi di luci e ombre e, naturalmente, l'illuminazione della silhouette. Nella maggior parte dei casi, gli schemi di illuminazione da studio per un servizio fotografico di famiglia sono costruiti sotto la "protezione" dei softbox. Quelli più grandi sono posizionati in diagonale sul retro, quelli più piccoli illuminano i volti davanti e un po' sopra - qualcosa come un "effetto farfalla", ma più luminoso. Spesso, le sorgenti luminose allungate si trovano sui lati e sul fondo, in modo che il pavimento e le gambe delle persone in posa non rimangano nell'ombra.

Schema di illuminazione per un servizio fotografico di famiglia
Schema di illuminazione per un servizio fotografico di famiglia

Conclusione

Impostare la luce è una questione delicata. Non tutti i fotografi possono far fronte a questo compito e adattarsi a un modello specifico. Ma se c'è contatto, allora puoi disporre in modo intuitivo faretti e softbox, concentrandoti sullo stile del servizio fotografico, sulla preferenza del modello e sulle sue caratteristiche. Non aver paura di sperimentare e trovare nuove varianti.

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